Metti che
in un giorno di gennaio,
con il vento caldo
spinto da un fohn acceso,
con il sole
che balugina tra le nuvole,
basso all'orizzonte,
caldo come non pensavi...
Metti che
trovi nel campo vicino al tuo
rami di un melograno
sparsi sul prato:
piccoli,grandi,
pungenti,sottili...
Metti che,
portandoli in casa,
assieme ad un regalo
della rosa Ballerina,
pensi cosa potrebbero diventare...
E metti che
in quel bottino
ci infili anche rami
bruni,verdi
della Mahonia
e piccoli tralci
del tuo cipresso affusolato...
Apriamo allora,
questa finestra sull'inverno,
semplice,rustica,immobile,
come quando
guardo dal mio vetro
le infiorescenze ingiallite
dell'ortensia Annabelle.
Aggiungiamo del verde,
le pigne del Natale appena passato,
rametti sottili che tagliano la vista,
raffreddano lo sguardo.
Ma naturalmente,
gelo,
in catenelle bianche,
fiocchi o fiori di neve,
per non dimenticare
la nuova passione;
stelle cadenti
e ghiaccioli trasparenti
ed ancora bacche
ad allietare gli uccelli,
ad osservare il volo candido
di una colomba:
di tranquillità
si nutre sempre il nostro cuore.
Ma chi sorveglia
questo scorcio di tempo da vivere?
Mi piace crederlo,
un angelo piumato,
appena appoggiato sui bordi.
Discreto,
presente.
La finestra sull'inverno
in questo giorno di quasi primavera,
può essere sistemata.
Non ci resta che guardare attraverso.
sei di una creatività unica!! ...invidia...
RispondiEliminaGrazie cara!!
RispondiEliminaUn abbraccio
fa sognare la tua finestra sull'inverno, continua così! :)
RispondiEliminaGrazie! Le tue parole mi aiutano e mi danno gioia! E poi quanto imparo da te!
EliminaUn abbraccio