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Enjoy the little things


A volte ci riesco.
Riesco ad infilare qualcosa di creativo,
di bello per me nelle giornate piene d'altro.


Tra una mattinata a scuola,un pomeriggio di riunioni,
un pavimento da lavare,
trovo quella mezz'ora da dedicare
 ad una maxi zucca per mia figlia Maria Sole.


 La sera,prima di rivedere le attività da proporre agli alunni ,
 tra una telefonata e l'altra ,
riesco a sfornare una mini torta,golosa e autunnale.


Mi sto orientando ,infatti ,ai piccoli lavori,
spesso più veloci e credo di gentil d'aspetto.


O almeno adesso sono in questa fase.

Un tempo allestivo ghirlande complesse,grandi 
e per giorni giravo attorno a questi progetti.
Adesso trovo la quiete,le gioia in piccoli oggetti :
zucchette bianche quasi invisibili,
filati grossi e pochi giri per terminare.


Arrotolo alcuni tralci d'uva ed il cerchio è fatto.


Poi non resta che raccogliere le tante bacche di rose 
che punteggiano il mio giardino riarso,
un'abbondanza mai vista 
su piante ormai sfinite dalla prolungata siccità.


A grappoli si incollano (santa colla a caldo!) 
sui viticci fino a riempire ogni spazio,
irregolari e dalle forme leggermente diverse.


Cominciata al mattino in due ore "buche" 
come diciamo noi maestri,
finita al pomeriggio prima delle spese
 per un frigorifero assai vuoto...


Una l'ho posata sulla scala di legno in cucina 
e l'altra è finita sulla vecchia persiana in salotto:
magari ci convinciamo tutti che l'autunno è arrivato,
almeno un pochino.


Lo stesso vale per il disegno ,
tratteggiato su un foglio alquanto 
provvisorio trovato su una bancarella per un euro.


Non tanto  per il soggetto,
semmai  curioso ,
ma per la sottile scritta vergata a lato.
Novembre 1874....chi,dove ? 


E i viaggi immaginifici sono tutti assicurati,
anche per il fatto che si trova in camera,
accanto ai miei occhi.

Piccole cose che danno gioia,questo è il mio ottobre.

Commenti

  1. Lorenza ho fatto una bellissima passeggiata tra le foto e le parole di questo sereno post.
    Complimenti per la ghirlanda che mi piace troppo...anche qui, in Sardegna, è tutto secco. Sono andata a raccogliere i corbezzoli, volevo fare una ghirlanda, intere piante si sono seccate e la macchia a tratti è gialla, ci sono pochissimi corbezzoli, ho rinunciato.
    Un caro saluto ^_^ Maris

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai ragione, qui da noi solo vento e le piante che stanno seccando...

      Elimina
  2. Pura poesia. Le cose più belle sono quelle che nascono così ... All'improvviso.
    Buona serata
    Gio

    RispondiElimina
  3. Ma quanto sei brava, creativa con le mani d'oro ed il gusto dei colori e delle cose belle, ma essenziali!
    Ecco da chi ha preso Maria Sole😍😍😍
    Mi piacete tanto entrambe, un abbraccio a voi e bacetto al nipotino
    Pat❤

    RispondiElimina
  4. Anche io in questo periodo sono per progetti piccoli, che si portano a termine in breve tempo. Il disegno si è conservato bene...a me sembra Novembre 1872.

    RispondiElimina
  5. Bel post Lorenza, e bellissimo il disegno che pare, anche a me, datato 1872.
    Ti avrei nominata per il Liebster Award; se hai voglia di partecipare passa sul mio blog per vedere le regole.
    https://marinathinkcreative.blogspot.it/2017/10/liebster-award-2017.html

    Alla prossima
    Marina

    RispondiElimina

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