Passa ai contenuti principali

Hygge:avere cura


Quanto è bello il modo di vivere 
che è celato in questa parola danese.


La trovi ovunque ormai
e mi ha conquistata.


Prendersi quelle piccole,semplici cure
per se stessi,
per chi ami,
le "comodità" che stanno ad un passo dalla tua mano:
praticamente i piaceri,i desideri possibili,
ogni giorno,
anche quando l'orologio trama contro di te.


Non parlo di sogni impraticabili,
quelli ad occhi aperti che accompagnano le mattine prima dell'alba,
non so,
un viaggio in America per abbracciare chi mi manca,
una giornata a parlare in  inglese (gulp...!)
con una fantastica famiglia di Little Rock,
costruire una garden room e perdere lì il senso del tempo...


No,
sono coccole ed attimi
in cui ti senti circondato 
da cose belle,
a volte per nulla costose,
da gustare senz'altri pensieri.

Ognuno declina questo Hygge
a seconda del proprio sentire;
per me è facile.


Può essere trascorrere un'ora con l'uncinetto
in mano,
sul mio comodo divano,
a creare zucchette bianche,cangianti,(qui)
da sistemare nel centrotavola d'autunno in cucina.


Ma anche accendere candele profumate
e attendere nel tepore della casa
che la notte chiuda la giornata.


Magari è svegliarsi presto la domenica,
salire nella collina dietro casa,
imbattersi in tre cerbiatti raminghi,
che, dopo aver mangiato i germogli alle tue rose,
ti fissano e  scappano,
neanche poi molto convinti.


Quando sei lì nella sottile bruma di ottobre,
ti viene voglia di preparare una confetture di pera e cannella:
allora ti accorgi quanto sia Hygge
il profumo caramellato che si spande attorno ai fornelli.(qui)


Con la stessa cucinare una torta Pikulina(qui)
ed immaginare il piacere di mangiarla
accanto al caminetto acceso
in compagnia della figlia.


Piccole schegge di felicità,
come la zucca verde sotto la campana in camera,
i quadri acquarellati trovati per un nulla ad un mercatino
ed appesi al filo di foglie
accanto al mio sguardo,
il cestino di pigne che profuma ancora di bosco...


E' fattibile,
si deve provare
e dopo
non si smette più.


Ciò che conta è tutto dentro di noi; da fuori nessuno ci può aiutare.
 Non essere in guerra con se stessi, vivere d'amore e d'accordo con se stessi: allora tutto diventa possibile. 
Non solo camminare su una fune, ma anche volare.
Hermann Hesse


Commenti

  1. Ciao Lorenza, che bell'atmosfera nella tua casa ! Hai preso alla lettera la parola danese...ti stai prendendo cura dela tua famiglia, anche con il modo in cui curi i dettagli !
    Bravissima, un abbraccio <3

    RispondiElimina
  2. ....Chi non riesce ad essere felice per le piccole cose non lo sarà nemmeno per quelle grandi ...la vita insegna ...
    Buona domenica Lorenza
    Gio

    RispondiElimina
  3. Vero è che il tuo, è il blog più super Higge del mondo 😜

    RispondiElimina
  4. Cara Lorenza, quanto è vero quello che scrivi...
    Un'atmosfera delicata e quasi evanescente in questo post dalle bellissime foto.
    Complimenti anche per i tuoi lavori
    Maris

    RispondiElimina

Posta un commento

Non inserire link cliccabili altrimenti il commento verrà eliminato. Metti la spunta a Inviami notifiche per essere avvertito via email di nuovi commenti al post.

Post popolari in questo blog

E Malama:Canto di guarigione per la madre Terra

 Mi sono svegliata presto. Credits Prevedo la classica giornata di una maestra  che va a scuola a preparare l'aula ed i primi lavori dei bimbi. Mi incanto a guardare il sorgere del sole, per un attimo mollo i pensieri,il da farsi,il consueto,la velocità e scrivo ad un'amica: "Oggi necessito di una spiaggia con davanti il mare,semmai pure l'oceano." Ed è così che nasce il canto da proporre lunedì agli alunni,di certo più storditi di me. Credits Canto di guarigione per la madre Terra,così si chiama: E Malama .( Testo ) Lo eseguono gli hawaiani  davanti alle onde. L'ho imparato al Workshop di canto corale a cui ho partecipato,da un Maestro dal talento incredibile  Yoshihisa Matthias Kinoshita . Credits Il mio ragazzo ha accettato di seguirmi in questa idea  e mi ha accompagnato alla chitarra,lui che suona il violino. Voglio cominciare con calma,lunedì, a piedi scalzi sull'erba del prato che circonda l

Mio nonno era un ciliegio

Non una palma. In realtà ci è voluta una settimana per metabolizzare questo ritorno dopo le vacanze di Natale. La partenza di un figlio, gli impegni a scuola, il gelo sulle strade, la confusione della casa abbandonata a se stessa, nuovamente... Diciamo tempi duri anche per il barattolo della felicità! In più noi docenti abbiamo dovuto affrontare il tema del lutto in classe, venendo a mancare un bambino afflitto da gravi patologie. Dunque, un pomeriggio ho vagato nei ricordi, nei libri, sul web  e finalmente mi è parso d'aver trovato una via,un senso, per raccontare ai bambini questo distacco con lievità. Credits Mio nonno era un ciliegio Quando avevo quattro anni, avevo quattro nonni: due nonni di città e due nonni di campagna. Quelli di città si chiamavano Luigi e Antonietta e assomigliavano spiccicati a tutta la gente di città. Quelli di campagna si chiamavano Ottaviano e Teodolinda e non ass

I Cacciatori nella Neve:raccontare un dipinto

Tutto comincia da un quadro e da cosa può raccontare.   (Un consiglio,fate partire la musica.)   L'atmosfera,i colori,la ricchezza dei particolari,i personaggi,il silenzio,la fatica dei passi sul declivio,i pensieri,il fascino,il mistero,la fiaba,la malinconia,il passato,la magia,i villaggi,le case,le montagne,il cielo,la luce...tutto davanti ai nostri occhi,ingrandito sullo schermo della lavagna interattiva ,un mattino di febbraio e gli alunni,attenti,seduti tra i banchi. Adoro questi momenti. L'arte di Bruegel stamattina si fa prossima. Diventa un mezzo per crescere,per immaginare,per raccontare,per meravigliarci,per amare qualcuno che molto tempo fa ha incastonato alberi e persone e cielo e montagne in un abbraccio di ghiaccio. Questo è febbraio,dicono i ragazzi. Lo osservano,anzi vogliono i tablet ,i miei nativi digitali ,per ingrandire e vedere cosa vi è altre il vicino,il mostrato ed anche io imparo,scopro e scrivo. Assieme annotiamo tutto.